Van Gogh è l’artista del colore ed è unico il suo modo di stenderlo sulla tela, in un impasto denso e corposo.
· Nacque a Zundert (Olanda) nel 1853
· Figlio di un pastore protestante
· Era molto legato a suo fratello minore Thèo con il quale cominciò presto una fitta corrispondenza che durò fino all’ultimo giorno della sua vita
· Sognava di insegnare ed aiutare le persone povere
· Provò ad entrare in seminario, però non fu accettato
· Iniziò a disegnare da bambino, ma soltanto a 30 anni decise di dedicarsi esclusivamente alla pittura
· Nel 1885 si trasferì ad Anversa dove trascorreva intere giornate nei musei. Iniziò a lavorare per una ditta di mercanti d’arte
· Nel 1886 si spostò a Parigi dove conobbe gli Impressionisti francesi
· Abbandonò successivamente la capitale francese per trasferirsi in Provenza alla ricerca di “luce e colore”
· Van Gogh soffriva di malattie mentali e fu spesso ricoverato in ospedale
· E’ morto a Auvers-sur-Oise (Provenza) nel 1890 per una ferita da arma da fuoco (probabile suicidio)
COSA DIPINGEVA VAN GOGH
L'ARTE CON MATÌ e DADÀ: VAN GOGH
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PlayART VAN GOGH - intrattenimento
VAN GOGH AND THE SUNFLOWERS – libro in lingua inglese
TOUCH VAN GOGH
STARRY NIGHT
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PER BAMBINI DAI 6 ANNI
LA CAMERETTA DI VAN GOGH
di Loy M; Loy R. - GALLUCCI EDITORE (2011)
Vincent invita Paul
Gauguin, il suo migliore amico, a dipingere insieme in Provenza: aspettando che
arrivi, ritrae la camera da letto e appende alle pareti quadri di girasoli …
PER BAMBINI DAI 6 ANNI
MIO CARO VAN GOGH di
Alessandro Sanna – ARTEBAMBINI (2003)
Una lettera di Théo per
suo fratello Vincent. Attraverso le parole e le illustrazioni viene presentato
un insolito Van Gogh.
VAN GOGH DISSE…
“Il cipresso è bello come legno e come proporzioni, è come un obelisco egiziano. E il verde è di una qualità così particolare. E’ una macchia nera in un paesaggio assolato, ma è una delle note più interessanti , la più difficile ad essere dipinta che io conosca”
“Vorrei fare dei ritratti che tra un secolo, alla gente di quel tempo, sembrassero delle apparizioni. Non cerco di raggiungere questo risultato attraverso la somiglianza fotografica, ma attraverso un’espressione appassionata, impiegando come mezzo di espressione e di esaltazione del carattere la nostra conoscenza e il nostro gusto moderno del colore”